Giugno

Erano anni che non partivo  a giugno. E' una bella sensazione buttare i primi vestiti estivi in valigia e partire subito dopo la consegna delle pagelle, cosi, senza neanche aspettare un attimo. 

Abbiamo da poche settimane vissuto un'esperienza dura, faticosa e paurosa: una convulsione febbrile. Siamo stati qualche giorno in ospedale ed ora siamo tornati alla vita normale, visto che quando la febbre non c'e' è tutto assolutamente normale.

E stare in vacanza, nella casa mobile deluxe che non ci siamo mai concessi prima, nel villaggio tre stelle con piscine e scivoli in acqua e molti altri confort ci fanno sentire da una parte un po' famiglia borghese e dall'altra un po' protetti.

Perchè se un bimbo si ammala di colpo tutto può cambiare signori miei, e noi mamme e papà lo sappiamo molto bene! La convulsione febbrile non è niente di grave, è una manifestazione benigna, mi dicono continuamente tutti… ma tornare alla normalità è quasi un miraggio in quei momenti.

Occorre avere nervi saldi, saper aspettare che la febbre si abbassi, esercitare la pazienza, lasciare andare le cose che non si possono fare e farne altre… 
E' una sfida come un'altra, se si sa prendere nel modo giusto. 

Io sono qui che mi esercito.

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Originariamente scritto il 01 luglio 2011

6 Commenti per questo post

  1. Heidi ha scritto:

    Mi dispiace che abbiate dovuto passare questa brutta esperienza, fortunatamente non ci sono mai passata con le mie, ma ho conosciuto un bimbo che ne soffriva e immagino la paura!
    Spero tanto sia un episodio passeggero e che vi godiate appieno le vacanze!

  2. piacere di conoscerti ha scritto:

    Purtroppo so che sono momenti in cui il mondo si ferma e pochi secondi durano una vita ma per fortuna tutto passa e si ritorna a sorridere con i nostri bambini. Un abbraccio

  3. Ilaria ha scritto:

    Caspita! Immagino la paura e il senso di impotenza … essere genitori in questi momenti è proprio un continuo esercitare la pazienza, tenere a bada la paura. Buona vacanza coccolosa, ve la meritate!

  4. valeria ha scritto:

    E' successo anche a mia figlia, a  tre anni, adesso ne ha quasi sei e non è  più ricapitato. Ma quel momento non lo dimenticheremo mai più. Ai nostri occhi stava per morire e noi non potevamo fare nulla. Quando è tutto passato, nel giro di una trentina di secondi, noi ci siamo ritrovati storditi da una paura folle, mentre l'ambulanza arrivava sotto le nostre finestre… Da allora ogni episodio febbrile – per qualche anno – lo abbiamo vissuto con apprensione, fino a che, a poco a poco, la certezza che non sarebbe più accaduto ha preso il posto del timore di una nuova convulsione…   
    Ma sai che la prima volta che sono entrata nel tuo blog fu proprio dopo qualche settimana da quell'esperienza? Cercavo informazioni sulla febbre, sui rimedi ecc.. e mi sono imbattuta in un tuo post che mi piacque tantissimo…
    Ciao, e buone vacanze!
    Valeria

  5. Mammamsterdam ha scritto:

    Mannaggia, che impressione, stellina (però quanto è cresciuto questo bambino). Godetevi tutto, sulle vacanze borghesi c' è tanto di buono da dire, noi con i figli piccoli ci siamo salvati con la settimana in albergo per famiglie a pensione completa, e un anno una delle ragazze dell' animazione ha avuto questo amore ricambiato con figlio piccolo, è riuscita persino a farlo ballare e una sera ci ha spediti fuori e li ha guardati lei senza neanche voler essere pagata.
    Adesso che sono più grandi ricominicamo con le grandi avventure riposanti però (A Roma ad agosto lo scorso anno hanno retto un giorno intorno al pantheon e poi Ostia antica che almeno tirava l' arietta. Quindi visto che siamo in deibot di Fori e Colosseo, se ce la faremo mai ti aggiorno, ma mai più ad agosto). 

  6. sabrina ha scritto:

    gia ragazze, non è facile, tutti dicono che non e' rara la convulsione febbrile pero' c'e davvero da spaventarsi… grazie per i vostri comenti. sabri

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