Sono assente si. Combatto una battaglia personale a tu per tu con la paura. Devo partorire tra poche settimane, la notte sguaino la spada e affronto gli spettri, il giorno mi siedo accanto a lei e la contemplo.
Perchè la vita e la morte sono le due facce della stessa medaglia e mettere al mondo significa anche guardare da vicino le proprie paure. Tutte.
Allora mentre medito e preparo bodini e cuffiette di lana nel cassetto del bebè, mentre ungo pazientemente la pancia e passo la cera d’api sulla culla di legno a forma di arpa che il mio amico falegname e la sua meravigliosa moglie mi hanno prestato… mi tengo accanto la paura silenziosa e ci contempliamo. Consideriamo la reciproca esistenza. A volte con sguardo sardonico le rido infaccia, a volte la guardo con grandi occhi e prego che il destino sia clemente, anche questa volta.
Nei momenti di lucidità navigo su internet e ho scoperto un bel sito romano, si chiama pagine baby, grafica accuratissima e spriritosa a cura di rana elettrica, una specie di pagine gialle per genitori.
A proposito di genitori ho anche scoperto un sito molto carino si chiama genitori crescono, anche questo tutto italiano, molti articoli interessanti di pedagogia/educazione e tanti punti di vista diversi ma sempre anche qui accurati.
Ci sono passata 5 mesi fa… quando è nato il mio terzo bimbo Lorenzo Tobia…. e mi sembra un secolo.
La vita è così piena che l’attesa a volte ci mette paura, e durante la notte tutto si accentua.
Ti sono vicina…
Complimenti perla tua bella famiglia
In bocca al lupo Sabrina…
Vedrai che andrà tutto bene… Intanto.. ti mando tanta energia positiva.. e tanti sorrisi!
🙂
🙂
Un bacio…
capisco come ti senti.
è uno dei vari motivi per cui ho rinunciato al terzo figlio.
non ce l’avrei fatta un’altra volta ad affrontare tutta quell’ansia e quei brutti sogni.
ma io sono molto meno forte di te !
sei agli sgoccioli, forza !
ti abbraccio.
simo
mi sembra di rivivere le mie stesse sensazioni … due anni fa!
Ti faccio tanti auguri, è da poco che seguo il tuo blog ma mi piacete un sacco! Bravi!
Come non augurarti un grosso “In bocca al lupo”!
Comunque è quella paura che con la consapevolezza del secondo, terzo figlio ti fa affrontare il parto con più PRESENZA e LUCIDITA’ del primo…perciò benvenga la paura (detta da chi se l’è fatta sotto eh!!)
Innanzitutto un grande\"in bocca al lupo\" anche da me, di cuore! Poi ti devo confessare che leggere il tuo post mi ha fatta sentire più \"normale\"… quando ho partorito i miei figli (soprattutto il primo) ero terrorizzata. Intorno a me c\’erano solo amiche/colleghe/conoscenti che \"No, paura no, certo non sai… ma la gioia è più grande dell\’eventuale paura, dolore si ma paura no, ecc.\" Ti giuro che questo aumentava la mia grande paura, perchè pensavo di essere uno dei pochi casi di donna emotiva-paurosa in circolazione… Dunque grazie per il tuo post, di sicuro sarà di conforto ad altre prossime mamme… Aspettiamo di conoscere il nuovo/a cucciolo/a…
Ciao!
arrivo nel tuo blog da quello di Claudia “La casa nella prateria”…Il tuo post capita proprio a proposito!Anche io sono in attesa, il mio bimbo nascerà a gennaio e ho una paura tremenda!!soprattutto la notte quando a volte soffro d’insonnia, mi alzo e vago per la casa…tutti mi dicono che sono troppo ansiosa e che partorire è la cosa più naturale del mondo…per me è una cosa del tutto nuova e quindo ho paura dell’ignoto.
ti faccio tanti in bocca al lupo!
un abbraccio!
valentina