Il senso del dovere

Nutro istintivamente stima per le persone che posseggono il senso del dovere.

Di loro mi piace il fatto che possano mantenere gli impegni presi anche quando gli costa da pazzi. Che non siano disposti a fare meschine figure disattendendo ad un impegno mancato.

Person che non sono uguali a tutti gli altri, pallonari, persone che si distinguono dalla massa.

E’ davvero cosi importante?

E’ cosi giusto avere uno spiccato senso del dovere? Corro a consultare il dizionario etimologico mio prezioso amico e alleato.

Ecco cosa scopro: il dovere è un obbligo morale, ovvero ciò che si considera giusto a priori, senza averlo verificato, vivificato alla luce del buon senso e del caso specifico.

Se è vero che viviamo in un epoca in cui tutte le verità sono messe in discussione e sembra che non esista quasi più LA verità, ma solo interpretazioni personali allora non è il caso di considerare di volta in volta se sia davvero il caso di scapicollarsi in nome del senso del dovere oppure se considerare l’opportunità di rendere dovere solo quello che vale davvero la pena o al limite solo quello che è anche un piacere?

Se mi trovo a fare qualcosa con entusiasmo (da en-theos essere in Dio) non sento fatica o costrizione, non ho ripensamenti. In altri casi, se mi pesa cosi il mantenere la parola data allora significa che forse ci devo pensare una volta in più. Cosa c’è che mi obbliga moralmente? Chi mi sta giudicando? A chi devo render conto?

Oscar Wilde diceva “Il senso del dovere è simile ad un’orribile malattia. Distrugge i tessuti del pensiero come certe malattie distruggono i tessuti del corpo”, a me sembra un po’ esagerato. Ma detto da lui..

 

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Originariamente scritto il 26 ottobre 2011

7 Commenti per questo post

  1. sicampeggia ha scritto:

    Secondo me il senso del dovere ci vuole: sai che noia se tutto quello che che dobbiamo fare lo facessimo con entusiasmo, cioè io ci metterei la firma ma tu non credo. Dici "a chi devo render conto?" Ma a te stessa, mi pare ovvio. L'unico effetto collaterale dell'avere uno spiccato senso del dovere è che ad un certo punto uno inizia a dare per scontato che ce l'abbiano pure gli altri: ah, ah, ah!

  2. Anonimo ha scritto:

    Come ti sei sentita quando sei riuscita a mantenere le promesse fatte? Non ti sei sentita soddisfatta di te stessa? Delle tue azioni? Di ciò che avevi compiuto? Di essere riuscita a realizzare i tuoi obbiettivi? Nonostante le difficoltà? Concentrati su questa sensazione di soddisfazione che porti dentro a conclusione di un azione che ha intrapreso con difficoltà. Vedrai che poi ti porterà entusiasmo. La mancanza di entusiasmo è solo il sasso da superare.

  3. pina ha scritto:

    il senso del dovere facilita la vita , a priori sai che hai fatto bene

  4. claudia Eliani ha scritto:

    Non credo ai miei occhi nel leggere i commenti a questo ottimo post…
    – “sai che noia se tutto quello che che dobbiamo fare lo facessimo con entusiasmo?”, per poi aggiungere subito dopo che lui/lei ci metterebbe la firma. Bah. Fare le cose se ci si crede e si è entusiasti è il SOLO parametro che andrebbe preso in considerazione. Nessun animale spende 10-12 ore al giorno nel fare cose che non sono nella sua natura.

    -“Come ti sei sentita quando sei riuscita a mantenere le promesse fatte? Non ti sei sentita soddisfatta di te stessa? ” Se ci si è sentiti bene deve scattare un campanello d’allarme. Bisogna sforzarsi di cercare la propria felicità, non un surrogato di essa che passi per l’approvazione di qualcuno.

    – “il senso del dovere facilita la vita , a priori sai che hai fatto bene”. Sapere le cose “a priori” per “facilitarsi la vita”? Arriva un momento in cui si smette di essere bambini. Il senso del dovere è costruito a tavolino da chi lo sfrutta economicamente esattamente facendo leva su queste ingenuità.

  5. schumpeter ha scritto:

    Se adesso mi butti in vacca anche il senso del dovere, la mia vita non ha più senso, visto che per una buona metà sono stati obblighi comunque. Fortunato chi non ha da render conto a nessuno!

  6. sabrina ha scritto:

    Davvero le sembra che butti in vacca il senso del dovere? Forse allora dovremmo rileggere insieme. Tengo in gran considerazione il senso del dovere, forse fin troppo, e proprio per questo motivo mi interrogo sul tema.

  7. Gigi ha scritto:

    Il senso del dovere ti fa continuare a vivere. Altrimenti, per il gusto che ci si prova…

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