Le abitudini: pro e contro

strategie per genitori: le abitudini

Le vacanze sono cominciate: bambini a casa da scuola, passeggiate verso il frigorifero alla ricerca di passatempi culinari e tanto tempo libero.

Cosa facciamo adesso? Questa è la domanda della settimana. Se faccio la vaga e dico fate quello che volete so già che lorenzopedro passerà la giornata tra una partita di clash of clans e una chattata su whatupp, mentre zeno farà cosi tanti esercizi di inglese da finire il libro che gli ho regalato ancora prima di partire per il mare.
Lo so perchè questa prima settimana è andata cosi. Vediamo cosa fare della prossima.

Sento la necessità di migliorare le mie abitudininegoziare nuove regole, punti fermi da cui far partire le eccezioni:

  • stabilire chi sparecchia e carica la lavastoviglie (sembra che l‘oggi io domani tu non funzioni mai)
  • decidere a che ora i bambini delle varie età vanno a dormire
  • quante volte a settimana si guarda un film
  • quante ore di tecnologia non sono troppe e non sono troppo poche.

Perchè in una casa piccola se i bimbi vanno a letto alle 11 (tanto è vacanza) invadendo il salotto con i loro piedi puzzolenti (visto che in cameretta c’è il piccolo che dorme), dove si mettono papà e mamma: sul balcone?

A cosa servono le abitudini?

Le abitudini servono ad aiutare i bambini ad entrare in un ritmo conosciuto per fare in modo che ogni novità non diventi motivo di capriccio e di malumore.
I bambini hanno un ritmo molto preciso durante l’inverno, fatto di scuola, compiti ed attività.

Con l’arrivo delle vacanze tutto salta: e se puo’ essere una gioia ed un piacere i primi giorni si passa velocemente alla fase della noia e della fatica. Peccato no?

Io voglio pianificare meglio le mille cose che vorremmo fare (per non perdere preziose occasioni di condivisione) e che non riusciamo a fare durante l’anno come:

  • portali a vedere una mostra e passare tutto il giorno a disegnare davanti ad un Frida Kalo 6 per 3.
  • insegnargli a usare la tastiera con tutte le dita (ho inventato un sistema per insegnare la dattilografia ai bambini e non vedo l’ora di testarlo)
  • andare alla biblioteca dei ragazzi
  • giocare con duolingo (una app per esercitarsi con l’inglese giocando)

Chi ha bisogno delle abitudini?

Ma poi mi dico: possibile che hai bisogno di creare delle routine per qualsiasi cosa? Non sarai forse un po’ fissata-malata?

Bene, vi dico una cosa: le abitudini sono fantastiche, ti aiutano a tenerti saldo alla giornata, a renderla produttiva, a non perderti in negoziazioni infinite con i figli, a non cambiare idea continuamente sprecando un sacco di energia a valutare la bontà delle tue scelte. Insomma è una strategia. Ovviamente bisogna capire che abitudini hai e se non ne sei schiavo!
Le routine devono poter avere le loro eccezioni, ecco perchè è cosi importante maneggiarle sapientemente. Le routine non sono da fissati, giuro!

E la cosa bella è che se i bambini sono abituati (!) le nuove abitudini sono una gioia, un gioco, una novità. Trovate un modo carino e innovativo per proporle, assicuratevi che non siano punitive e che lascino spazio ai loro bisogni. Il resto verrà da sè.
Cosa aspettate a provare?

 

Leggi altri articoli della categoria Genitori + Famiglia

Originariamente scritto il 17 giugno 2014

5 Commenti per questo post

  1. simona ha scritto:

    il metodo per la dattilografia sembra interessante assai. ce ne parli? per stabilire una nuova abitudine…

  2. sabrina ha scritto:

    si certo, appena lo metto in pratica con i bambini e capisco se funziona ne parlero’. grazie

  3. sabrina ha scritto:

    Simona, se il metodo per la dattilografia ti interessa eccolo qui http://www.vivere-semplice.org/2014/07/09/dattilografia-per-bambini-scrivere-con-10-dita/

  4. floriane ha scritto:

    cara Sabrina, mi piacerebbe sapere come hai poi organizzato il tempo per i bambini. anche io ho lo stesso problema, da una parte vorrei che l’estate fosse un periodo libero, senza orari senza vincoli, ma poi con tre bambini sto già impazzendo! le due grandi (7 e 5) litigano e si annoiano o richiedono cose diverse, in più c’è il piccolo di 9 mesi che non riesce ad avere una sua routine per via delle sorelle scatenate. ho deciso che nel week end butto giù il programma della prossima settimana, vediamo se ci risparmiamo un pò di frustrazione e fatica. grazie per i tuoi post sempre interessanti e utilissimi.

  5. Marta ha scritto:

    Come mi piacerebbe avere delle abitudini e rispettarle, ho 4 bimbi dai 3 ai 12 anni e devo assolutamente pianificare qualcosa perché da qualche mese che siamo un po’ tutti sfasati:-) È sempre un piacere leggerti:-)

Commenta questo post