Vecchie e nuove tradizioni di famiglia

pa.jpg

E’ da quando abitiamo a Roma (quasi10 anni) che non vedo una Pasqua con il sole… ben ci sta dico io, vogliamo il caldo tutto l’anno qui nel sud del mondo, e fata primavera ci castiga: proprio nel più bello, quando il leprotto di pasqua è pronto a nascondere le uova in giardino e mama ha finito di preparare il cestino del picnic ecco la bufera, ore e ore di pioggia battente e noi a guardare i primi pettirossi infreddoliti sgambettare sui rami germogliati…
Insomma anche quest’anno la ricerca delle uova si è fatta in casa. Ma iniziamo dal principio.
Tradizione vuole che il leprotto di pasqua arrivi nella notte a nascondere le uova, nelle case dove ci sono bambini che lo aspettano. Non ovunque quindi: solo a casa di chi si è preparato ad accoglierlo!

I bambini hanno fatto dei disegni per lui e li abbiamo appesi in bella vista sperando che il leprotto li vedesse…. ( a proposito ho girato mezza Roma per cercare un libro di illustrazioni di uccellini per bambini come quello di soulemama ma ho trovato solo stupidi libri di foto…. possibile che non ci sia più nessuno che disegna??? e come si nutre la fantasia con l’enciclopedia dei volatili?)

Poi durante la notte mama ha colorato le uova, alcune sode altre ripiene di cioccolato, altre vuote…. giusto per confondere un po’ le idee sperando di ottenere l’effetto sorpresa… (ps, grazie a sol per il consiglio!)

Pasqua: ore 7.30 del mattino, tutti in piedi alla ricerca delle uova (i bambini si sarebbero alzati anche un’ora prima se non avessimo fatto di tutto per convincerli ad aspettare un po’). Via per la casa, ognuno con il suo cestino…. gioia allo stato puro…. mama guarda qui, mamam guarda là… (papa non ci poteva credere che mi ero inventata qualcosa anche per pasqua e teneva la testa sotto il cuscino facendo finta di niente…. ma neanche a pasqua si può dormire qui..?)

pasqua 2008

Questa tradizione sortisce l’effetto “entusiasmo e non-ci-sto-nella-pelle” solo a certe condizioni: che i bambini non abbiano un ovettokinder ogni volta che varcano le soglie di un supermercato ovvero tutto-l’anno…. e che il cioccolato sia un’eccezione e non una regola. Per i nostri figli è cosi. Alcune volte in coda al supermercato Lorenzopedro dice ad alta voce: l’anno prossimo a pasqua il leprotto porterà altre uova? Certo rispondo. Mi sembra normale che i bambini mangino le uova di cioccolata a pasqua e aspettino e desiderino e odorino con i loro nasini le uova di cioccolato per tutto il resto dell’anno… e sennò che gusto c’e’….
E’ il desiderio la parte migliore del gioco, ammettiamolo, o al massimo la sopresa, la cioccolata è buona si, ma dopo un po’ basta… e vogliamo parlare degli effetti dei picchi glicemici da zucchero?

Al massimo un’eccezione: potrete avere un ovettokinder l’ultimo giorno di scuola. Va bene bimbi??? Siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii, grazie mamma.
Vi sembriamo estremisti? Bene, allora dovreste vedere quante uova ha portato il leprotto a casa nostra… non si tratta di una vita di rinunce, si tratta solo di saper aspettare… e di imparare a desiderare.

Leggi altri articoli della categoria Genitori + Famiglia

Originariamente scritto il 25 marzo 2008

7 Commenti per questo post

  1. Claudia ha scritto:

    Brava Sabrina! I bimbi sembrano divertirsi un mondo…

  2. mariaclaudia ha scritto:

    che bell’idea !! visti i risultati, copierò la tua idea del cioccolato solo a Pasqua.

  3. Cristina ha scritto:

    Ciao Sabrina, anzi per me solo GIADA! Qui dobbiamo metterci d’accordo… le tue dritte le devi dare prima che accadano gli eventi così possiamo anche noi fare tutte le cose meravigliose che fai tu con e per i tuoi bimbi. Per esempio anche io nella mia ignoranza ho cercato di rendere speciale questa Pasqua: ho creato con Livia il nido raccogliendo materiale dai boschi, mi sono inventata dei pulcini, ho cercato delle uova diverse (decorate a mano), abbiamo creato uno spazio “speciale” all’interno del nostro salotto dove mettere tutto e tanti altri piccoli gesti. Ma caspita al coniglietto che nasconde le uova proprio non ci sono arrivata!!!!!! Sei troppo avanti…. aiutaci!!!!.

  4. Cristina ha scritto:

    ….leprotto…. mi mancano le basi!!!!!

  5. Christina ha scritto:

    come al solito sei fichissima

  6. MamaShift ha scritto:

    Ed io ho visto Roma sotto il sole una domenica di Pasqua, e da allora e rimasta nel mio ricordo come la perfetta citta per questa festa. Ero nella Magliana e mi ricordo pasta fresca fatta dalla zia di mio marito, tante tante uova sospese dai soffitti dei bar…Com’e bella la vera Roma!

  7. Giorgia ha scritto:

    Ciao, sono mamma di due bimbi che frequentano il giardino d\’infanzia Waldorf. Quest\’anno vorrei creare l\’atmosfera per una Pasqua speciale (Natale è stato veramente indimenticabile per i miei cuccioli).Le uova verranno portate come a casa tua dal leprotto di Pasqua, pensavo di fare anche l\’albero di Pasqua. Volevo sapere se conosci il calendario di Pasqua (dalla domenica delle Palme al lunedì di Pasqua) e soprattutto se hai delle idee per realizzarlo. Grazie

Commenta questo post