Scoprire la montagna

Ala di Stura è un paesino di montagna famoso per le sue meridiane e gli affreschi. Si trova in una valle abbastanza sconosciuta vicino a Torino. La valle di Lanzo. Pian del Tetto è una frazione di poche case in pietra sopra Ala ed è li che abbiamo la fortuna di avere a nostra disposizione una casetta tutta per noi. Quando ero studentessa ci passavo intere settimane per preparare gli esami, uscendo in macchina solo per andare a fare la spesa e tornando in città solo per portare a casa un bel voto. Poi per anni non ci sono più andata. 

scoprire la montagna con i bambini

Da quando abbiamo i bambini ogni anno d'estate transitiamo di li per qualche giorno, senza grandi entusiasmi da parte mia. Ma quest'anno è successo qualcosa: ho smesso di usare la macchina, ho alzato gli occhi in contemplazione della natura, ho imbracciato gli scarponi e ho cominciato a camminare anche io, come mi hanno insegnato i miei figli e il mio compagno camminatore ed entusiasta della montagna. 

ala di stura

Ho scoperto sentieri e i rifugi d'alta montagna, come il Rifugio Gastaldi, dove mangiare un piatto di polenta bollente dopo 4 ore di cammino estenuanti, andare a comprare il latte e i formaggi di capra alla fattoria Cà du Roc, dove Cinzia insegna ai bambini a mungere le capre,  partendo di casa a piedi e attraversando per ore il sentiero balcone basso proprio come si faceva quando le macchine non c'erano ancora. Ho ritrovato un vecchio amico di quando ero ragazza, che ora è il professore di filosofia del vicino paese, antroposofo e vegano, che mi ha introdotto ai segreti della cucina senza uova e latticini, e con cui chiacchierare anche in salita è un grande privilegio e ho goduto finalmente del mio tempo, senza scadenze e senza progetti.

ala di stura

I bambini liberi in un paese senza pericoli, dove le strade sono mulattiere e nella piazzetta del paese c'è una fantastica fontana che regala acqua purissima è stato liberatorio anche per loro e quando il vicino di casa è venuto a falciare il prato davanti a casa Lorenzo Pedro non ha perso tempo e si è messo a dare una mano, senza una parola, come un vecchio contadino che sa quando parlare, quando guardare e quando fare.

E' stato emozionante.

ala di stura

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Originariamente scritto il 02 settembre 2012

5 Commenti per questo post

  1. sicampeggia ha scritto:

    Ho appena commentato sul blog di una blogger che un po' ti somiglia http://mammechecorronoconilupi.blogspot.it/2012/09/siamo-tornati-ed-e-di-nuovo-settembre.html che le vacanze dovrebbero essere un'esercizio alla vita così come dovremmo riuscire a viverla. Il tuo post mi ispira lo stesso commento. 
    E' bello riconciliarsi con i luoghi dove abbiamo vissuto. Bentornata.

  2. zzoe ha scritto:

    la montagna quest'anno ha ispirato anche me… felice di ritrovarti!

  3. cinzia ha scritto:

    ….ma che bel post!!!…e grazie per averci citati!!! …ci rivediamo quest'estate!!!

  4. Enrica ha scritto:

    parto da lontano, leggendoti per Steiner… e mi ritrovo a casa mia! sono di Lanzo 🙂

  5. sabrina ha scritto:

    ah che bello!! siamo vicinissime!!

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