Minimalismo digitale: ne hai bisogno anche tu!

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Ti sei accorto che controlli la posta 200 volte al giorno?
Scrivi messaggi what’sapp  dal mattino alla sera?
Hai cosi tante urgenze ogni giorno? Davvero?
O forse ti sembra normale solo perchè lo fanno tutti?

Se la risposta è si continua a leggere. Scoprirai perchè urge una cura di minimalismo digitale.  Altrimenti non perdere tempo e torna su Facebook, Insta, Twitter o dovunque tu senta di star bene.

Che cos’è il minimalismo digitale?

Sono più di 10 anni che propongo su questo blog il digital detox: quando ancora non si parlava di dipendenza da social o di FOMO (fear of missing out, la paura di perdersi qualcosa di importante quando si è disconnessi).

Sono anni che intuisco quanta dipendenza danno i mezzi di comunicazione. E mi chiedo da sempre come non cadere in trappola e progettere i miei figli.

Qualcosa si potrà pur fare no?

Come ribellarsi alla dipendenza da tecnologia

Se smartphone e ipad sono chiamate la nuova cocaina digitale io non ci voglio cadere. E non si tratta di isolarsi dal mondo ma di evitare che le relazioni digitali prendano il sopravvento.

Voglio privilegiare i rapporti umani che posso coltivare in-carne-ed-ossa.

Io le chiamo relazioni vere ma so che alcuni non sono d’accordo. Per me le cose vere si mangiano, si strusciano sulla pelle, si guardano negli occhi, si annusano. Cosa definisce una cosa vera per voi?

Per molti di noi non è facile disconnettersi da internet per un giorno o per una settimana: rischieremmo il licenziamento o forse il divorzio. Quindi andateci piano, non voglio finire nei guai se seguirete i miei consigli.

Un giorno senza smartphone

Ma una cura d’urto è senz’altro efficace per renderci conto di quanto tempo sprechiamo e di quanta attenzione regaliamo a estranei salvo poi finire per perdere interesse per le persone che ci sono più vicine.

Il fatto è che la ricerca mostra che il 70% della felicità deriva dalle relazioni: non solo dal numero di amici ma soprattutto dalla vicinanza e dalle affinità che è possibile manifestare con amici e parenti, colleghi, vicini e figli.

Se ci pensiamo bene infatti il modo migliore per dedicare tempo a queste relazioni è toglierlo a quelle
pseudo-relazioni che ognuno di noi coltiva sui social media, chi per lavoro, chi per passione, chi semplicemente per intrattenersi mettendosi in mostra.

Ormai vanno di moda trucchi e suggerimenti per ridurre il tempo sullo schermo (prova l’app touch screen e scopri quante volte tocchi il tuo smartphone in un giorno, se supera le 2617 volte dovresti farti qualche domanda).

In generale le diete e le astensioni da smarphone sono efficaci solo fino alla prossima volta che senti un ronzio in tasca.

La tecnologia non è il diavolo, ma serve equilibrio

Abbiamo bisogno di qualcosa di più dei suggerimenti, abbiamo bisogno di una filosofia. Un sistema. Oserei dire, un ethos. Finalmente è ha cominciato a circolare in rete il termine minimalismo digitale, ovviamente non l’ho inventato io, però sono felice di aver colto questo segnale già molti anni fa.

Forse è perchè ho in casa 3 figli che avrebbero vissuto a pane e tablet se noi non avessimo gentilmente limitato i loro pruriti tecnologici. E lo abbiamo fatto proprio perchè entrambi siamo genitori esperti di tecnologia. 

Come possiamo ottenere il meglio dalla tecnologia senza farci fregare?

Prima di tutto dovremmo capire una cosa fondamentale: non ci stiamo perdendo nulla se ci sconnettiamo per un paio d’ore quando andiamo a prendere i figli a scuola, o se non accendiamo il telefono il sabato mattina. Stiamo solo guadagnando tempo prezioso per costruire una relazione sana e profonda con le personcine che diciamo i amare tanto: i nostri cuccioli.

E’ importante?

foto di sabrina d'orsi - vivere semplice

Se coltivare una relazione profonda e stabilire una connessione vera con i tuoi figli è una priorità per te ti consiglio di leggere il mio  libro VIVERE SEMPLICE che si può ordinare i qualsiasi libreria o acquistare sul sito della casa editrice con Paypal oppure su Amazon con lo sconto del 15%

 

Le paure di oggi

Il problema è che se non sei super-connesso, potrebbe esserci qualcosa che ti stai perdendo, giusto?

In realtà il vero problema è che proprio a causa del nostro costante essere online quello che ci stiamo perdendo è il mondo reale, le relazioni più intime, il tempo per conversare e stare insieme. Fare cose insieme: cosa fino a poco tempo fa cruciale per avere una vita soddisfacente. Per questo abbiamo bisogno di minimalismo digitale: di un alert che ci dice: adesso spegni! adesso spegni tutto!

Essere con le persone di persona, fare delle scelte, sacrificare delle cose per farne altre, connettersi con loro attraverso il bene, il male, il noioso, l’interessante. Ne abbiamo bisogno per sopravvivere. O almeno ne avevamo bisogno. Oggi forse ci basta internet.

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Originariamente scritto il 06 febbraio 2019

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