Il centro estivo in natura di Vivere Semplice

Gia l’anno scorso cercavo un centro estivo per mio figlio di quarta elementare, un posto dove potesse scorrazzare in natura sereno senza programmi giornalieri e mille attività.

Fare insieme

Quest’anno con l’emergenza coronavirus penso che sia davvero una necessita trovare un posto all’aperto, dove i bambini possano fare scuola ai tempi della pandemia (leggi il mio progetto dettagliato in merito), o anche solo fare vacanza, fare vita insieme.

Cercavo un posto dove lo lasciassero giocare in pace senza troppe regole. E non sa cosa fare che ci fossero adulti attenti, silenziosi, laboriosi, pronti a proporre qualcosa di piccolo, uno stimolo che dia una buona idea.
Una presenza trasparente che osservi e sappia come intervenire.

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Cercavo un centro estivo nel parco, dove costruire capanne, saltare la corda, fare il fango.

Qualcosa di semplice. In compagnia di altri bambini più grandi e più piccoli, con cui fermarsi sotto le frasche quando fa caldo, leggere o raccontare una storia, mangiare la frutta e cantare una canzone.

Cercavo un centro estivo semplice

Poi ho pensato: lo faccio io. Mi prendo i figli di chi vuole e me li porto nel bosco. Tutto il giorno, poche parole. Corde per arrampicarsi (su alberi bassi), palette per scavare (senza distruggere la vegetazione), fili per fare braccialetti e una bella brocca di limonata fresca. Tutto molto Semplice. Alcuni direbbero banale.

campo estivo in natura

La mia esperienza

Un po’ di esperienza in questi anni me la sono fatta:

  • ho una formazione in ambito steineriano per il  primo settennio e sono stata per tanti anni educatrice nei campi internazionali del movimento Cemea
  • ho fatto un tirocinio in un asilo nel bosco in Svizzera
  • ho fatto l’assistente al doposcuola nella scuola steineriana di Ginevra
  • ho fatto un tirocinio con i bambini di prima elementare per aiutarli a leggere e a scrivere
  • ho insegnato italiano ai ragazzi stranieri in una scuola media pubblica di Roma in un progetto di volontariato usando il metodo dell’Italiano Attivo, imparare attraverso il movimento.
  • da più di 10 anni porto tutti i miei figli a Villa Pamphili quasi tutti i giorni e con loro ho fatto spedizioni, esperimenti e avventure di tutti i tipi
  • ho fatto l’aiutante in un centro estivo in sostegno di bambini con autismo
  • sono tutor per l’apprendimento, conosco i disturbi specifici dell’apprendimento e le problematiche sociali e relazionali che vivono i bambini con dislessia e con altri bisogni speciali.

Stare con i bambini, lasciarli in pace mentre imparano a stare insieme e scoprono il mondo attraverso stimoli sensoriali di alta qualità (quelli della natura) è diventata la mia passione. Ho visto quanto ha fatto bene ai miei figli e vorrei poter donare il mio tempo a tutti i bambini che passano le giornate in casa perchè i genitori non possono e  le babysitter non hanno voglia di portarli in natura.

Cosa faremo al centro estivo

vivere semplice - tutti i diritti riservati

Non pregheremo, no (i miei figli davanti al fuoco mettono le mani giunte, non so perchè). Non daremo fuoco a villa Pamphili. Canteremo e staremo semplicemente insieme senza far danni. Promesso!

E se un bambino si fa male? Quello può succedere anche quando papà scola la pasta. I bambini saranno assicurati e non verranno mai persi di vista.

Una giornata tipo

  • Giochi di conoscenza e di confidenza per creare una piccola comunità di esploratori
  • Giochi di equilibrio per imparare ad arrampicarsi in sicurezza e prendere confidenza con il movimento e il proprio corpo
  • Passeggiate nelle vie non battute del parco per avere la sensazione dell’avventura e della scoperta
  • Bagni di natura: il bosco diventerà il nostro habitat con cui faremo amicizia dandoci il tempo per familiarizzare
  • Gare di solidarietà: la natura è un ottimo ambiente per mettersi alla prova in gruppo e aiutarsi a vicenda
  • Tempo per inventare, fantasticare, immaginare, raccontare e raccontarsi
  • Pranzo al sacco e merenda portati da casa
  • Giochi di fontanella (portarsi una maglietta di ricambio)

Ci sporcheremo si, perchè i bambini hanno bisogno di sporcarsi e faremo tante spedizioni e avventure perchè le migliori avventure sono quelle che si fanno sotto cas.

Se vuoi saperne di più scrivimi: info chiocciola vivere-semplice.org

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Originariamente scritto il 07 maggio 2019

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